Il dolce: che sia una torta o un biscotto, la cosa importante è che lo sentiamo come una coccola che ci regaliamo. Questo lo sanno bene Fabrizio, che insieme a mamma Maria, si prende cura dei dolci artigianali di 180gradi, sia di quelli quotidiani e delle ricorrenze che quelli della tradizione, tutti fatti, come il pane, con la pasta madre, per una lievitazione naturale, quindi sani, sicuri e digeribili.

Se la sicurezza alimentare non è uno slogan, ma è diritto delle persone una alimentazione sana e nutriente, questo impone delle responsabilità a chi la può e deve garantire. E così da 180gradi si seguono alcune regole imprescindibili nella produzione: materie prime di qualità, selezionate sul territorio, lavorazione a mano, procedure artigianali, cottura nel forno a legna di pietra refrattaria. questo è lo spirito con cui Fabrizio si dedica ai dolci di 180gradi , a quelli continuativi per la colazione o la merenda di tutti i giorni, o i dolci delle ricorrenze, quelli fatti con la passione e il rispetto delle tradizioni e la gioia delle feste.
“Per tutti c’è la cura e l’attenzione che meritano le cose preziose”, come ci racconta Fabrizio, che ha raccolto l’eredità famigliare e fa vivere quotidianamente i riti e i sapori antichi con le ricette della famiglia del Papa, il ricco patrimonio immateriale, che lo spinge a sperimentare, a studiare, ricercare, innovare, creare,  contaminare il passato, il presente, il vicino e il lontano arricchendo l’offerta di 180gradi con prodotti della migliore pasticceria italiana e internazionale.

Un’offerta che varia dai dolci “quotidiani” come croissant, brioches, ciambelloni per colazione, torte da forno, crostate per il fine pasto o la merenda, piccole focaccine per la merenda, ai dolci per le ricorrenze, come la pasticceria mignon, fino ai dolci per le festività, tra cui i panettoni e le colombe artigianali. Ma a Fabrizio stanno molto a cuore i tanti dolci della tradizione marchigiana, perché le tradizioni, anche quelle alimentari, quelle che costruiscono la cultura materiale di un territorio, vanno tramandate con sapienza e orgoglio, come sanno fare da 180gradi da tre generazioni.

È per questo che Fabrizio ci regala una carta dei dolci della tradizione, che fa insieme a mamma Maria e che potete trovare da 180gradi.